I giornalisti
Da Cdewiki.
Nell'ottica di una maggiore diffusione dell'informazione sull'Unione le istituzioni europee da tempo si sono proposte di instaurare saldi legami col mondo del giornalismo, al fine di garantire una piena copertura delle tematiche europee.
Per soddisfare questo imperativo, ormai fondamentale in un mondo globalizzato, l'UE ha messo in campo alcune iniziative per offrire agli operatori del settore giornalistico il bagaglio di conoscenze necessarie ad assicurare un'informazione completa e di qualità.
Se sei un giovane free-lance o un giornalista collaboratore con un minimo di esperienza alle spalle ed hai intenzione di occuparti di tali argomenti, o sei anche un giornalista che già scrive articoli riguardanti l'Europa ma vuoi approfondire le tue conoscenze nel settore, sappi che le istituzioni comunitarie possono fornirti alcune opportunità utili al tuo lavoro.
Il Parlamento europeo, per esempio, ha tra i suoi stage retribuiti, tirocini di giornalismo, riservati a laureati di università o istituti equivalenti per completare le conoscenze acquistate nel corso dei loro studi e familiarizzare con le politiche e le attività dell'Unione europea. Per accedere al tirocinio, della durata 5 mesi (con inizio a marzo o ad ottobre), occorre avere una competenza professionale comprovata da pubblicazioni o dall'iscrizione all'ordine dei giornalisti di uno Stato membro.
La Rappresentanza in Italia della Commissione europea, in collaborazione con la Federazione Nazionale Stampa Italiana e le associazione territoriali di giornalisti, organizza da qualche anno dei seminari dedicati all'Unione europea presso le scuole di giornalismo italiane, nei quali vengono affrontati aspetti chiave dell'ordinamento e delle attività dell'Unione europea. Inoltre, promuove annualmente il premio Lorenzo Natali, intitolato all'ex commissario per lo sviluppo e strenuo difensore della libertà di espressione, della democrazia, dei diritti umani e dello sviluppo, rappresenta un'ottima opportunità per illustrare il potere delle grandi storie di cambiare il mondo.
Il Servizio "Visite" della Commissione europea riceve ogni anno a Bruxelles migliaia di visitatori, tra cui anche gruppi di giornalisti e altre categorie professionali, ai quali possono essere dedicate sessioni specifiche di mezza giornata o di un giorno intero. I programmi altamente specializzati, sono studiati per soddisfare gli interessi del gruppo e prevedono un'introduzione sul ruolo della Commissione europea nell'UE seguita da una serie di presentazioni su politiche specifiche, tenute da funzionari selezionati. Anche i giornalisti hanno la possibilità di chiedere di partecipare ad una visita del genere, consultando l'apposita pagina, alla voce "Come prenotare una visita".
Un'altra opportunità offerta dalla Commissione europea, in collaborazione con The European Journalism Centre (EJC) di Maastricht, è costituita da un ciclo di seminari di studio della durata di tre giorni, organizzati periodicamente a Bruxelles e destinati a giornalisti che vogliano consolidare le proprie conoscenze su temi europei. Per maggiori informazioni vai al sito EJC Training.